Scopri i formati e le varietà disponibili

Formati

9 piante in cubetto

Disponibile da fine gennaio a inizio ottobre
H480

1 pianta in vaso 14

Disponibile da metà marzo a metà giugno
HA54

Varietà

Athena

La rucola selvatica Athena ha un aroma intenso, molto gradevole. Di facile coltivazione, ricaccia molte volte dopo il taglio. Dopo l’attecchimento, irrigare con moderazione. La protezione con tessuto non tessuto velocizza la ricrescita e permette di avere foglie tenere dal sapore più delicato. Tagliare gli steli con i boccioli fiorali alla base delle piante per prolungare la raccolta.

Disponibilità
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

I consigli di coltivazione


ESPOSIZIONE

La rucola selvatica ama l’esposizione in pieno sole, dove il sapore risulta più forte e piccante. Si adatta facilmente alla mezz’ombra, che gradisce particolarmente nelle ore più calde delle giornate estive. Meno sole riceve la pianta, più il sapore risulta delicato e le foglie più tenere.


TEMPERATURA

La rucola è molto adattabile per quanto riguarda le temperature, resistendo sia alle piccole gelate che al forte caldo estivo. Cresce al meglio tra i 16-24. Con temperature di 0-5° va protetta con tnt bianco.


TERRENO

La rucola si adatta a tutti i tipi di terreno ma preferisce quelli sabbiosi, fertili, freschi e ricchi di sostanza organica, ben drenati. Gradisce pH preferibilmente tra 6-7. La coltivazione su aiuole rialzate permette di ridurre il rischio dei temuti ristagni. È consigliabile attendere 2 anni prima di trapiantare la rucola selvatica in terreni dove sono state coltivate in precedenza altre crucifere.


TRAPIANTO

Distanze: il sesto consigliato è di 5 cm sulle file e 15 cm tra le file.


Epoca: il periodo per il trapianto della rucola selvatica va da febbraio (protetta) fino a ottobre. Dopo il terzo taglio, si possono trapiantare nuove piantine, per dare continuità alla raccolta per un periodo prolungato.


Protezione: da settembre a febbraio il trapianto con protezione di nylon e in alternativa il TNT, nei periodi meno freddo, permettono una crescita molto più rapida.


CONCIMAZIONE

La rucola è in grado di crescere anche nei terreni poveri, ma con una adeguata nutrizione offre risultati decisamente più soddisfacenti. Consigliato l’apporto di compost e stallatico (oppure pollina, agrogel, ecc.) 2 settimane prima del trapianto e la concimazione con borlanda e agrogel oppure stallatico macerato, da ripetere dopo ogni taglio.


IRRIGAZIONE

La rucola selvatica tollera la siccità, ma con irrigazioni regolari, settimanali si ottiene la massima qualità. È molto sensibile ai ristagni. La carenza di acqua favorisce una maggiore piccantezza delle foglie.


CURE COLTURALI

Sarchiatura: la sarchiatura periodica tra le file è un intervento da effettuare con la zappa, per eliminare le malerbe, arieggiare il terreno e mantenere l’umidità. L’operazione si effettua ogni 10-15 giorni e si sospende quando le piante sono ben sviluppate. È opportuno ripeterla dopo ogni sfalcio.


Protezione dal freddo: nei trapianti molto precoci (febbraio-marzo) e in quelli tardivi (da settembre in avanti), la rucola si giova della protezione con nylon; nelle stagioni intermedie fresche, di tnt.


Taglio dei fiori: gli steli lunghi che portano i boccioli andrebbero tagliati alla base appena si formano. Se si lasciano sbocciare i fiori, possono essere utilizzati nelle insalate e per guarnizioni.


Raccolta: la raccolta può avvenire tra i 15 e i 35 gg dalla messa a dimora a seconda del periodo di trapianto e delle temperature esterne. Sono possibili 3-5 tagli. Per chi gradisce il sapore più delicato, raccogliere le foglie più giovani e tenere (oppure coltivare in posizione meno soleggiata o con protezione ombreggiante). Aspettando più tempo, aumenterà la piccantezza e la consistenza delle foglie.