Consociazioni

Tabella delle consociazioni, distanze, concimazioni e irrigazioni

In questa tabella abbiamo condensato molte informazioni utili sulla coltivazione dei principali ortaggi. È stata concepita per gli appassionai dell'orto hobby per facilitare la progettazione dell'orto e la pianificazione dei trapianti, tenendo conto delle esigenze di ogni pianta. La tabella è scaricabile e stampabile per un veloce consulto in qualsiasi momento. Ma come leggerla? Ecco una spiegazione dei contenuti:

Specie: individuare l'ortaggio che si desidera coltivare.

Famiglia di appartenenza: conoscere la famiglia della specie che si desidera coltivare è importante per gestire al meglio la rotazione delle colture. È bene evitare di trapiantare frequentemente nella stessa aiuola specie appartenenti alla stessa famiglia, per prevenire la proliferazione di patologie e parassiti pericolosi per la coltivazione. Il nome della famiglia è abbreviato: CHE (chenopodiacee), COM (composite), CRU (crucifere), CUC (cucurbitacee), GRA (graminacee), LAB (labiate), LEG (leguminose), LIL (liliacee), MAL (malvacee), OMB (ombrellifere), ROS (rosacee), SOL (solanacee), VAL (valerianacee).

Non trapiantare dopo: è meglio evitare il trapianto dell'ortaggio che si desidera coltivare dopo le specie della stessa famiglia e a quelle indicate in questa colonna. 

Favorevole il trapianto dopo: l'ortaggio interessato trae benefici dalla coltivazione in aiuole dove sono state coltivate precedentemente le specie indicate in questa colonna.

Anni prima di ripetere sullo stesso terreno: è il numero di anni che devono trascorrere prima di trapiantare ancora nella medesima aiuola l'ortaggio in oggetto e gli altri appartenenti alla stessa famiglia.

Specie che tollera la mezz'ombra: l'ortaggio cresce bene anche quando la presenza del sole diretto è limitata a mezza giornata.

Consociazione possibile: sono indicati alcuni ortaggi che possono essere coltivati nella medesima aiuola della specie considerata.

Distanza tra le piante: è la distanza in centimetri da tenere al trapianto, tra una pianta e l'altra: tra le file e sulla fila. Ci sono varietà che potrebbero gradire distanze maggiori o inferiori rispetto ai dati della tabella, per questo, in caso di dati differenti si faccia riferimento a quelli indicati nell'etichetta sulle confezioni di acquisto delle piantine Orto Mio.

Concimazione: è segnalato se la pianta è molto o poco esigente in termini di concimazione. Per le specie poco esigenti la concimazione si effettuerà considerando i valori di dosaggio più bassi indicati nelle confezioni dei fertilizzanti, mentre quelli più alti per quelle più esigenti. Per alcuni ortaggi è consigliata la concimazione in buca prima della messa a dimora, un paio di settimane prima del trapianto, mescolando il fertilizzante con il terreno sul fondo del solco. Per le specie con produzione prolungata nel tempo è suggerita l'integrazione con una concimazione mensile anche dopo il trapianto, per garantire una resa più abbondante e duratura.

Irrigazione: sono segnalate alcune note sulla modalità di irrigazione dopo l'attecchimento delle piantine e le specie che si giovano della riduzione o della sospensione dell'annaffiatura per ottenere una migliore qualità.

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