Il ravanello (Raphanus sativus) appartiene alla famiglia delle Crucifere, come cavoli, rucola e cime di rapa. È un ortaggio molto facile da coltivare e amato in cucina, molto utilizzato in pinzimonio e insalate miste. È tra le piante che maturano più rapidamente dopo il trapianto; la coltivazione dalle piantine, rispetto alla semina diretta in campo, permette di limitare notevolmente gli attacchi parassitari delle larve che danneggiano la radice e di ottenere un prodotto finale di alta qualità. Essendo il ravanello adattabile anche alle posizioni a mezz’ombra, richiedendo poco spazio ed essendo raccoglibile in breve tempo, è tra le migliori specie da utilizzare nelle consociazioni.

I consigli di coltivazione

ESPOSIZIONE

Il ravanello gradisce l’esposizione in pieno sole per almeno 6 ore al giorno, adattandosi alla mezz’ombra nelle ore più calde dalla tarda primavera in avanti.

TEMPERATURA

Il ravanello cresce al meglio tra i 10-18°, ma tollera senza difficoltà temperature tra 5-25°. Oltre i 25° la velocità di accrescimento aumenta notevolmente. Con temperature vicino agli 0° va protetto con tnt bianco.  

TERRENO

Il ravanello si adatta a tutti i tipi di terreno ma preferisce quelli sabbiosi, fertili, freschi e ricchi di sostanza organica, ben drenati. Gradisce pH preferibilmente tra 6-7. I 20 cm di terreno più superficiali devono essere sminuzzati molto finemente prima del trapianto.  È consigliabile attendere 2 anni prima di trapiantare ravanelli dove sono state coltivate in precedenza altre crucifere.

TRAPIANTO

Distanze: il sesto consigliato è di 3 cm sulle file e 15 cm tra le file.

Epoca: il periodo ideale per il trapianto del ravanello va da febbraio (protetto) a maggio.

CONCIMAZIONE

Il ravanello richiede apporti nutrizionali minimi. L’apporto di compost o borlanda 2 settimane prima del trapianto, solitamente sono più che sufficienti per soddisfare le sue esigenze.

IRRIGAZIONE

Il ravanello richiede irrigazioni frequenti, con quantità modeste, che permettano al suolo di essere sempre umido, ma senza ristagni. La carenza di acqua può favorire una leggera piccantezza delle radici.

CURE COLTURALI

La rapidità del ciclo del ravanello lo rende poco esigente per quanto riguarda le cure in coltivazione.

Protezione dal freddo: nei trapianti molto precoci il ravanello si giova della protezione con tnt o nylon.

Raccolta: la raccolta del ravanello può avvenire tra i 5 e i 20 gg dalla messa a dimora a seconda del periodo di trapianto e delle temperature esterne. Quando il diametro dei ravanelli è di 2-3 cm conviene raccogliere senza attendere troppo: così manterranno la qualità, e si eviterà la salita a fiore e la spugnosità della radice.