Le bietole appartengono alla famiglia delle Chenopodiacee, come lo spinacio. Sono tra le verdure a foglia più diffuse, di facile coltivazione, disponibili nell’orto per la maggior parte dell’anno. Esistono bietole con foglie e nervature, le coste, grandi e carnose, altre con foglie più piccole e tenere, dall’utilizzo simile agli spinaci. Altre ancora coltivate per la gustosa radice e spesso confuse con le rape.

I consigli di coltivazione

ESPOSIZIONE

Le bietole gradiscono esposizione in pieno sole, ma si adattano anche alla coltivazione a mezz’ombra, che non disdegnano specialmente nei periodi più caldi.

TEMPERATURA

Le bietole crescono al meglio tra i 15-24°, ma riescono a svilupparsi già sopra i 7-8°. Tollerano sia le temperature elevate che quelle vicino agli 0°.  Nei trapianti più precoci e quando le temperature scendono sotto i 10° si giovano di protezione con nylon o tnt bianco per una crescita più rapida.

TERRENO

Le bietole si adattano facilmente a tutti i tipi di terreno ma preferiscono quelli fertili, freschi e ricchi di sostanza organica, ben drenati. Gradiscono pH preferibilmente tra 6,5-7,5 e tollerano la salinità. Le bietole da orto (da radice) faticano a crescere nei terreni con pH inferiore a 6. Si avvantaggiano di una buona areazione del suolo e dalla coltivazione su aiole rialzate nei terreni argillosi. È consigliabile attendere 3 anni prima di trapiantare le bietole dove sono state coltivate in precedenza.

TRAPIANTO

Diradamento: nei pack di bietola da coste e da orto ci possono essere piantine singole, doppie o triple per ogni alveolo. Se si desidera ottenere cespi grandi e uniformi, è utile lasciare una sola piantina, estirpando le altre dal pane di terra. Stesso discorso per le bietole da orto (da radice), che con piantine multiple producono fittoni piccoli, mentre crescono molto di più trapiantando le piante singole (diradate).

Distanze: il sesto consigliato per le biete da costa è di 20-25 cm sulle file e 35-40 cm tra le file. Per le erbette, le bietole da orto (da radice) e le Bright Light (se coltivate per consumo fresco nelle insalate) è di 10 cm sulle file e 30 cm tra le file.

Epoca: la messa a dimora delle bietole in campo aperto va da fine gennaio a novembre nelle aree più miti. Nelle aree continentali si possono trapiantare da febbraio (protette con nylon) e da metà marzo a settembre in campo aperto.

CONCIMAZIONE

Le bietole si avvantaggiano di una concimazione organica di fondo ricca, con stallatico (oppure pollina o compost). Nel corso della coltivazione si interviene nuovamente con prodotti bio (borlanda, stallatico macerato, ecc.) qualora le piante crescessero stentatamente.

IRRIGAZIONE

Le bietole richiedono irrigazioni frequenti, con quantità modeste di acqua, che permettano al suolo di essere sempre umido, ma senza ristagni (indicativamente 1-2 volte alla settimana nei periodi più freschi, anche 3-5 volte a settimana in estate).

CURE COLTURALI

Sarchiatura: la sarchiatura periodica tra le file è un intervento superficiale che si può effettuare con la zappa; permette di eliminare le malerbe e di arieggiare il terreno mantenendo al contempo l’umidità. Questa operazione è più importante nelle prime settimane si sospende quando le piante sono ben sviluppate. È opportuno ripeterla anche dopo precipitazioni che compattano il terreno.

Protezione dal freddo: nei trapianti molto precoci, in quelli autunnali e anche in fase di raccolta prima delle gelate, le bietole si giovano di una protezione con nylon. Nelle stagioni intermedie, in caso di periodi freschi con temperature attorno ai 10°, la copertura con TNT permette di ridurre lo stress termico.

Copertura con TNT: il TNT bianco sopra alla coltivazione è particolarmente importante a inizio primavera, per ridurre il rischio di salita a fiore, causato dagli sbalzi termici. È perfetto anche per ottenere una crescita veloce di foglie più tenere per bietole erbette e Bright Light. È sufficiente appoggiarlo direttamente sulle piante o su archetti (nei periodi piovosi).

RACCOLTA

La raccolta delle bietole da costa si inizia quando il cespo è ben formato e le foglie sono grandi. I tempi che variano tra i 60 e i 90 giorni dal trapianto a seconda del periodo e delle temperature esterne. Si può procedere raccogliendo gradualmente le foglie più esterne e lasciando crescere il cuore delle piante che continuerà a produrre sino alla salita a fiore. Le erbette e le Bright Light, per consumo da cotte si raccolgono ogni 10-15 giorni tagliando le foglie a 3-4 cm dal terreno, mentre per l’utilizzo in insalate miste si tagliano settimanalmente le foglie esterne ancora piccole, iniziando7-10 giorni dopo il trapianto. Ricacceranno più volte. Le bietole da orto (da radice), si raccolgono a 40-70 giorni dal trapianto, quando la radice è ben sviluppata. Quando hanno raggiunto la dimensione massima e non si ingrossano ulteriormente nonostante il terreno umido, vanno raccolte, senza lasciarle invecchiare troppo in campo, per evitare che perdano qualità.