Vasi e contenitori di dimensioni adeguate
Per ospitare le piantine, si possono scegliere più soluzioni. Si va dai vasi (di diversi materiali e dimensioni), ai sacchi di terriccio forati, cassoni in legno e contenitori economici a costo quasi zero (come robusti sacconi, bidoni di recupero e vecchie pentole, magari rivestiti esternamente per renderli più decorativi), alle opzioni per gli “orti verticali”, adatte per le specie a sviluppo limitato. È sempre necessario che i contenitori scelti siano dotati di fori per il deflusso dell’acqua in eccesso.
Per la salute delle piante, è fondamentale che la dimensione del vaso sia proporzionata al vigore delle specie da ospitare. Vasi troppo piccoli non permettono un adeguato sviluppo dell’apparato radicale ed hanno un impatto negativo sulla produzione.
Piante di zucchine, meloni, angurie, gradiscono contenitori di almeno 50-60 cm di diametro e 40-50 cm di altezza (meloni e cocomeri tuttavia necessitano di aver acquisito una certa esperienza).
Pomodori, peperoni, melanzane, patate dolci, cetrioli, cavoli, gradiscono contenitori di 40-50 cm x 30-40 cm.
Lattughe, cicorie, bietole, sedani, finocchi, cipolle, agli, basilico, aromatiche esigono contenitori da 20-30 cm x 15-20 cm.
Le aromatiche non necessitano di grandi vasi, specialmente se si prevede un utilizzo abituale in cucina, che ne consiglia un rinnovo frequente dovuto al consumo. Si potranno rinvasare in contenitori dal diametro di 3-4 cm superiore rispetto al vaso di partenza.
Drenaggio
Il ristagno idrico è tra i pericoli più temuti dalle piante da orto. Prima di riempire i vasi con il terriccio è consigliabile mettere sul fondo dei contenitori, uno strato di materiale grossolano, che permetterà un drenaggio efficiente, limitando i rischi di marciumi radicali. Uno strato di 0,5- 2 cm di cocci, ghiaino o argilla espansa assolveranno efficientemente a questa funzione.